Parma 5-6 novembre 2015
Negli anni difficili della “crisi economica e finanziaria” il pensiero mainstream ha continuato senza posa ad invocare politiche e ricette basate sul rigore e l’austerità per rilanciare la crescita come unica possibilità di salvezza e speranza per il domani. Eppure da qualche decennio studi e ricerche hanno sempre più messo in discussione la presunta connessione tra crescita, felicità e qualità della vita. I dubbi e le critiche hanno riguardato gli effetti negativi in termini di impatto ambientale, di disuguaglianze socio-economiche, di relazioni tra generi e generazioni. Le analisi hanno posto l’attenzione o l’accento su aspetti differenti: il nodo produzione e cura, il nodo antropocentrismo e antispecismo, il nodo metabolismo e sostenibilità, il nodo consumo e demercificazione, il nodo privatizzazione e pubblicizzazione, il nodo reddito ed equità, il nodo flessibilità e sicurezza sociale. In questo seminario studiosi e studiose provenienti dall’alveo del femminismo, dell’ecologia e della decrescita si confronteranno sulle possibilità di ripensare i nostri modelli di benessere e di immaginare una transizione verso una civiltà sostenibile e rispettosa delle differenze.
Con la partecipazione fra gli altri di:
Antonella Bachiorri, Tiziana Banini, Mauro Bonaiuti, Roberto Cargnelli, Alberto Castagnola, Stefano Ciccone, Giacomo D’Alisa, Daniela Danna, Federico Demaria, Marco Deriu, Antonia De Vita, Alessia Di Dio, Gloria Fenzi, Diego Ferraris, Roberta Gandolfi, Anna Kauber, Gianfranco Laccone, Serge Latouche, Alberto Leiss, Sergio Manghi, Paola Melchiori, Alfonso Navarra, Rita Palidda, Vincenza Pellegrino, Eleonora Gea Piccardi, Antonella Picchio, Grazia Pratella, Alessandra Puglisi, Annamaria Rivera, Franco Romanò, Marco Sacco, Elena Skoko, Gianni Tamino, Pierre Tosi, Chiara Zamboni, e rappresentanti di Kuminda - Cibo per tutti.
LOCANDINA RIGENERARE IL FUTURO
BROCHURE PROGRAMMA RIGENERARE IL FUTURO Definitivo
CALL FOR PAPER (chiusa il 20 ottobre)
ELENCO INTERVENTI SESSIONI DI APPROFONDIMENTO
DEBITO E DEMOCRAZIA IN EUROPA Locandina evento speciale
Incredibile!
Stiamo parlando di TUTTA LA TERRA e di TUTTA L’UMANITA’ e si trova il modo di infilarci dentro il FEMMINISMO.
Per tutto il resto sono d’accordo, ma non si può parlare di un TUTT’UNO di società?
Sono di Parma, ma non capendo questa OSSESSIONE FEMMINISTA può essere che io non partecipi.
Ragazze e ragazzi, Fukushima era la capitale del cibo biologico giapponese!
Per dire che non basta occuparsi del personale e del locale, e di futuribili prese di coscienza “globali”, quando questo sistema della crescita ci sta mandando a fondo ADESSO.
L’alternativa costruttiva deve essere l’altra faccia della medaglia di una opposizione organizzata – ed organizzata a livello internazionale – contro le dinamiche dell’ingiustizia e contro l’oligarchia che queste dinamiche pilota (e da cui crede di ricavare vantaggio).
Diventare prima tutti vegetariani? Campa cavallo, che l’erba cresce… e cresce contemporaneamente all’uranio!!!
Non riesco a vedere niente, mi piacerebbe leggere questi articoli ma non si vede il testo!
Cara Elena, controllando la pagina sembra accessibile. Se il problema persiste contattaci pure!