L’impatto distruttivo dell’attuale sistema socio-economico sulla natura ha superato ampiamente i ritmi e le possibilità di rigenerazione del nostro pianeta, spingendo verso drastici peggioramenti l’intera vita sulla Terra.
La scuola è chiamata a giocare un ruolo di primo piano in questo scenario, facendosi portatrice del più ampio dibattito possibile, non solo sugli strumenti da mettere in campo per il contrasto alla crisi ecologica, per l’arresto della perdita di biodiversità, per la mitigazione e l’adattamento al cambiamento climatico, ma anche per la necessaria trasformazione del modello culturale ed educativo alla sua radice.
Una nuova cultura che abbia come fondamento il riconoscimento dell’essere umano come parte integrante della natura; che favorisca e sviluppi una nuova visione basata su un’ecologia profonda e integrale, rispettosa dei cicli rigenerativi della vita, dei beni comuni universali, della equa condivisione delle ricchezze e della dignità di ogni essere vivente, presente e futuro. Una scuola che riconosca l’ecologia come patrimonio culturale irrinunciabile.
Il sottogruppo “Corso sulla crisi ecosociale” del Gruppo Pedagogia e Letture ha organizzato per il 2 dicembre a Roma il convegno “Per una riforma in chiave ecologica della scuola”.
Lo scopo principale del convegno è quello di presentare ufficialmente la lettera alle scuole (preparata dal gruppo negli scorsi mesi, sulla scia della lettera ai rettori delle Università italiane, e che ha già raccolto 449 adesioni) alle istituzioni, ai giornali, ai sindacati, per farla conoscere in maniera più capillare, per allargare la platea e cominciare a parlarne diffusamente, per raccogliere esperienze, voci e proposte. In seguito, tra tutti i firmatari, saranno costituiti tavoli di lavoro per proporre tentativi di riforma della scuola. L’incontro servirà anche a rilanciare la raccolta firme cui seguirà un evento, in forma creativa, per la consegna della lettera nelle sedi ministeriali.
Il convegno è aperto alle istituzioni, ai/alle dirigenti scolastici, ai/alle docenti, agli studenti e alle studentesse, ai genitori, ai giornali, ai sindacati, all’intera società civile. L’incontro è reso possibile dal coordinamento tra Associazione per la decrescita, Associazione Lavoratori della Scuola, Teachers For Future, Fridays For Future e Movimento per la Decrescita Felice e dalla collaborazione con importanti esponenti del mondo accademico.
La locandina in formato pdf, da cui è possibile accedere ai vari collegamenti cliccandoci sopra (modulo per la raccolta firme, testo della lettera, programma completo dell’incontro, modulo per iscriversi all’incontro e prenotare un intervento) è disponibile a questo link: https://bit.ly/3stb93H
L’appuntamento è fissato a 2 dicembre dalle ore 14.30 alle ore 19.oo, presso l’Aula Magna del Liceo Socrate di Roma, grazie all’accoglienza del DS Carlo Firmani, tra i primi firmatari della lettera e presidente della Rete Scuole Green.
Il link per seguire online il convegno è: https://us06web.zoom.us/j/85735815735?pwd=uFIz4y7FmNao5HVwGaHFXEVGrz00g9.1