Le reti, i movimenti, le associazioni, i vari attori sociali, le attiviste e gli attivisti che nel corso di 2022Firenze hanno condiviso la necessità di uscire dall’attuale fase di frammentazione e riannodare i fili su scala europea (tra cui l’Associazione per la decrescita….) sono invitatə a prendere parte alla riunione online che si terrà lunedì 20 novembre alle 17. L’invito a costruire insieme i nuovi passi di questa convergenza è aperto a tuttə.
Il testo completo dell’invito è qui sotto. Per partecipare alla riunione di lunedì 20 novembre dovete impiegare pochi secondi e registrarvi a questo link: https://shorturl.at/fuLST (nel fine settimana vi verrà inviato un link zoom per partecipare alla riunione di lunedì prossimo).
Ci vediamo il 20!
Il comitato organizzatore di 2022Firenze
Per un’Europa sociale, femminista, antirazzista, ecologica, pacifica e democratica
Per contrastare l’ascesa dell’estrema destra dobbiamo costruire società inclusive
Sebbene in Europa esistano numerose reti tematiche, non abbiamo più uno spazio comune per tutti i movimenti e gli attori sociali dell’alternativa che ci permetta di condividere le nostre esperienze e di sviluppare iniziative e mobilitazioni comuni.
Oggi, in tutta Europa, assistiamo a un fiorire di mobilitazioni ed esperimenti sociali importanti: da Madrid a Varsavia, da Berlino a Zagabria, da Dublino ad Atene, singoli e collettivi scendono in piazza e si mobilitano su temi specifici, come il diritto a un alloggio dignitoso, la lotta per la giustizia climatica, la difesa delle popolazioni vulnerabili e la solidarietà internazionale.
Allo stesso tempo, in Europa stiamo affrontando sfide importanti e spesso drammatiche. Il Mediterraneo è diventato un cimitero per migliaia di persone in cerca di asilo e di una vita
migliore. In Ucraina, l’invasione russa ha scatenato una delle guerre più sanguinose che il continente abbia mai visto dalla Seconda guerra mondiale. Per quanto riguarda l’annosa vicenda
Israele/Palestina, condanniamo l’uccisione di civili da parte di Hamas e allo stesso modo condanniamo i bombardamenti sulla popolazione e sulle infrastrutture civili da parte dello
Stato di Israele. Riconosciamo l’oppressione storica dei palestinesi e siamo uniti contro la punizione collettiva della popolazione di Gaza. Il riscaldamento globale sta provocando effetti catastrofici, un numero crescente di incendi boschivi, inondazioni e ondate di calore colpiscono le popolazioni e gli ecosistemi. Allo stesso tempo il costo della vita sta aumentando rapidamente e mette in difficoltà gran parte della popolazione. Gli spazi democratici di espressione e organizzazione si stanno restringendo e le libertà civili sono sotto attacco. E questo solo per citare alcune delle molteplici sfide del nostro tempo.
Per tutte queste ragioni, è importante continuare a costruire legami di solidarietà a livello locale, nazionale e transnazionale. Negli ultimi due anni, numerosi incontri e conferenze hanno offerto l’opportunità di discutere di questa assenza e di fare un modesto tentativo di ricostruire questo spazio comune. Seguendo la storia di incontri internazionali come il processo del Forum sociale europeo (attivo dal 2002 al 2010), alcune organizzazioni che lottano per la giustizia sociale e ambientale stanno formando una coalizione di gruppi e attivisti per riunire un maggior numero di persone, di origini e provenienze diverse, alla costruzione di una società attenta ai bisogni dei cittadini.
Abbiamo iniziato questo processo l’anno scorso, grazie all’iniziativa Firenze+20 del novembre 2022 o alla Future Factory del giugno 2023, ed è diventato ovvio che gli attori sociali affini dovrebbero incontrarsi e riuscire a fare qualcosa insieme. Per questo vogliamo proporre un nuovo passo, organizzando un grande incontro nella primavera del prossimo anno, in vista delle elezioni dell’Unione Europea del giugno 2024. Questo evento avrà un tema principale: “Per affrontare l’estrema destra e l’agenda neoliberale imposta ai popoli, abbiamo bisogno di un’Europa sociale, femminista, antirazzista, ecologica, pacifica e democratica” e sarà chiamato con l’acronimo ECSA (European Common Space for Alternatives).
Sarà organizzato con un approccio “dal basso” e di “spazio aperto”, dando a tuttə noi la possibilità di esprimerci e organizzare discussioni e azioni. Condivideremo le nostre esperienze, i nostri sogni, le nostre visioni e le nostre idee e azioni trasformative.
L’evento si svolgerà a Marsiglia, in Francia, nella primavera del 2024.
L’incontro online di preparazione per tutte le organizzazioni interessate a dare forma a questo evento è programmato per il 20 novembre 2023, alle 17:00 CET (registratevi a questo link: https://shorturl.at/fuLST )
Siete interessati? Se sì, fateci sapere se avete domande o come intendete partecipare (semplicemente ricevere informazioni sul processo in corso, partecipare all’incontro di lunedì 20 novembre etc).