Diversi tipi di “monete altre”, sociali o comunitarie, locali e complementari, stanno suscitando un attenzione crescente anche nel nostro paese, specie dopo l’ultima crisi finanziaria globale. Rimane però ancora largamente sottovalutato il ruolo che gli strumenti di scambio e di credito mutuali possono svolgere nel favorire le economie solidali, le pratiche del consumo critico e le nuove agricolture sostenibili. Opportuni strumenti di scambio, di credito e di misura dei valori economici possono infatti rendere le pratiche eco-solidali più forti e condivisibili, ampliando la stabilità e sostenibilità della domanda dei loro beni e servizi, favorendo la costruzione dei patti territoriali che ne dovrebbero stare alla base, e rafforzando le progettualità collettive indirizzate al prendersi cura dei bei comuni, delle persone e delle loro attività lavorative.
Per sostenere tali prospettive, l’Associazione Decrescita, la Rete di Economia Solidale, il gruppo ricerca RetiCS (Reti comunitarie di scambio) e Solidarius Italia, organizzano a Giovinazzo di Bari dal 14 al 16 settembre una Scuola/Laboratorio, dedicata agli “Strumenti di scambio e credito mutuale per le economie solidali”.
La scuola è rivolta in particolare agli attivisti, ai ricercatori ed ai promotori delle pratiche eco-solidali, ed è finalizzata a tre obiettivi principali. Fare chiarezza nell’analisi del complesso fenomeno delle monete alternative. Facilitare la scelta degli strumenti più adeguati al perseguimento delle finalità eco solidali nei diversi contesti organizzativi e territoriali. Aiutare ad affrontare i problemi connessi con la riproducibilità e lo sviluppo delle reti di scambio e credito mutuale.
La quota di partecipazione è di 100 € (70 € per studenti e disoccupati), e serve a coprire i costi di vitto e alloggio per le tre giornate della scuola (dall’arrivo, giovedì 13 settembre, tardo pomeriggio/sera, alla chiusura prevista per le h. 13 di domenica).
La scuola è ospitata nella Casa per Ferie Fra’ Camillo Campanella del Seminario serafico dei frati Cappuccini, in prossimità di una spiaggia rocciosa balneabile, a circa cinquecento metri dal centro di Giovinazzo e a 1 km dalla stazione FS. Collegamenti ferroviari frequenti, dal mattino presto fino a dopo le 22, garantiscono una facile accessibilità, in meno di mezzora, sia dalla stazione ferroviaria di Bari sia dall’areoporto.
Per iscriversi inviare una email a: laboratoriomonete@gmail.com
PROGRAMMA
Giovedì, 13 settembre, dalle ore 16 in poi: arrivo dei partecipanti
● ore 19-20 cena di benvenuto
● ore 20-22 proiezione di un film/documentario
1° giorno, Venerdì 14.9 – Modelli e strumenti di scambio e credito mutuale
MATTINO
9.30 – Presentazione delle finalità e dei soggetti che sostengono la scuola
10.00 / 11.00 – OLTRE LA MONETA
– Differenti tipi di “monete alternative” (monete comunitarie o sociali vs monete complementari?)
– Strumenti “non monetari” sperimentati in Italia
(L’esperienza delle banche del tempo; L’arcipelago Scec e gli sviluppi degli sconti circolari; Il Sardex e la compensazione dei crediti mutuali)
11.00 / 11.30 Dibattito
11.30 / 12.30 – CONDIZIONI PER LA SOSTENIBILITA’ DELLE RETI DI SCAMBIO E CREDITO MUTUALE
– Le condizioni etico – culturali
– I rapporti con le istituzioni e i contesti legislativi: testimonianze del Forum dei Beni Comuni del Friuli V.G. e del CRESER (Coordinamento Regionale Economia Solidale Emilia Romagna)
– Il finanziamento sostenibile dei circuiti di scambio mutuali: recenti esperienze di Banca Etica
12.30/ 13.00 – Dibattito
POMERIGGIO
15.00/17.30 Attività seminariale di approfondimento e costituzione gruppi di lavoro tematici
(Su: aspetti giuridici e fiscali nella costruzione di una moneta sociale; i vantaggi degli strumenti non monetari; piattaforme informatiche: cripto-valute e tecnologie Block Chain …)
2° giorno – Oltre il consumo critico, per una trasformazione socio-territoriale
MATTINO
9.30 – 11.00 – ESPERIENZE DI SCAMBIO SOLIDALE E PROGETTI DI AGRICOLTURA SOSTENIBILE
(Bus e Fido nei DES Emiliani e in Brianza; il progetto FICOS – Filiera Corta Sostenibile siciliana;
Arvaia e Camilla: empori comunitari e CSA nel nostro paese)
11.00 / 11.30 Dibattito
11.30 /12.30 – MODELLI DI COLLEGAMENTO / INTEGRAZIONE TERRITORIALE PER LE RETI DI SCAMBIO MUTUALI
(L’esperienza Sardex; Recenti sviluppi della Rete di Mutuo Credito; la Cooperativa Integrale Catalana e la rete internazionale Solidarius)
12.30 /13.00 – Dibattito e introduzione ai laboratori pomeridiani
POMERIGGIO
15.00 – Collegamento Skype con Euclides Mance
(le reti di scambio solidali dalla resistenza alla trasformazione emancipativa)
16.00 / 18.00 – Discussione plenaria e gruppi di lavoro
(aspetti giuridico-fiscali nello sviluppo di Reti di scambio e credito mutuale; l’emergere di nuovi servizi e funzioni nel ripensamento dei GAS e delle pratiche Solidali; l’analisi dei flussi delle risorse e la costituzione dei fondi di solidarietà secondo le ipotesi di E. Mance).
3° giorno – Sintesi: verso nuove pratiche
MATTINO
9.30 – QUALI SPERIMENTAZIONI POSSIBILI ? DOVE? COME? CON CHI?
11.00 – Assemblea sulle proposte dei gruppi di lavoro
12.30 – Conclusioni e chiusura della scuola
Partecipano esponenti di:
Arcipelago SCEC; Arvaia – Camilla (Bologna); Associazione decrescita; Associazione nazionale Banche del Tempo; Banca Etica di Bari; Ficos – Filiera corta sostenibile siciliana; Fondazione Finanza Etica; Forum dei beni comuni del Friuli Venezia Giulia; Informatica solidale; Gas Nomade – Milano; Mi Fido – DES Brianza**; RES (Rete di Economia Solidale); RetiCS (Gruppo ricerca Reti Comunitarie di Scambio); Rete di Mutuo Credito**; Sardex; Solidarius Italia
Da confermare:
Bus – DES Reggio Emilia; CRESER (Coordinamento regionale Economia Solidale Emilia Romagna); CSA /Parco Sud Milano; CSA Rioselva, Preganziol (TV); Ecovillaggi; Gas Lola Milano; altri eventuali …
** Partecipazione garantita solo via Skype