Eliminare la povertà guardando oltre la crescita

Commento di Tim Parrique, tradotto da Mario. Il nuovo rapporto “Eliminare la povertà guardando oltre la crescita” di Olivier...

Decrescentisti del mondo, unitevi!

“Decrescentisti del mondo, unitevi!” Una proposta per accademici, attivisti e praticanti della decrescita per unire le forze” Lettera aperta...

Cura e “reincanto del mondo”

Cura e “reincanto del mondo”. Un incontro residenziale organizzato dall’Associazione per la decrescita all’Eremo di Calomini. A cura del...

Pontevedra: per una settimana capitale della decrescita

Di Bruno Mazzara Dal 17 al 21 giugno il mondo della decrescita europeo e non solo si è dato...

La decrescita sulla Harvard Business Review

In difesa della decrescita (Harvard Business Review, 11 giugno 2024) Di Christopher Marquis (*). Traduzione di Giuseppe Raccagni del...
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Pontevedra: per una settimana capitale della decrescita
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La decrescita sulla Harvard Business Review
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‘Dasgupta Review’: un commento

di PAOLO CACCIARI
È stato da poco pubblicato un ponderoso rapporto, The Economics of Biodiversity, che il Cancelliere dello Scacchiere del Regno Unito, vale a dire il ministero delle finanze del governo inglese, commissionò due anni fa al prestigioso professor Partha Sarathi Dasguptan, economista indiano, del St John’s College dell’università di Cambridge, sui costi economici e i rischi della perdita di biodiversità, nonché sulle misure da mettere in atto per tentare di evitarli. Si tratta di un documento importante, specie in preparazione dell’appuntamento di settembre della Conferenza Onu sulla biodiversità a New York…

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Eventi

Corso permanente online di Economia Trasformativa: “I mercoledì della SET”

È trasformativa quell’impostazione che promuove il mutamento di forma dell’economia, ossia del suo principio fondante e della sua logica di fondo, puntando non alla competizione ma alla cooperazione, non al consumismo ma alla generatività, non all’egemonia delle oligarchie ma alla democrazia, non alla crescita distruttiva ma al progresso comune dell’umanità nell’armonia con la natura.

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La voce dell'Associazione

Per un società parsimoniosa e giusta: piccolo vademecum della Decrescita

Nulla sarà più come prima! Questo il monito che si sente ripetere continuamente pensando al dopo pandemia. Il cambiamento necessario non potrà però limitarsi a qualche misura di sicurezza, a un rafforzamento del sistema sanitario pubblico e a una qualche concessione alle economie dei territori, come pensa o spera gran parte dell’opinione pubblica.

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La voce dell'Associazione

Pensare la Decrescita dopo l’emergenza sanitaria

La drammatica crisi attuale si è contraddistinta per l’evidente inadeguatezza della classe dirigente di tutti i paesi interessati dalla pandemia nell’affrontare la situazione emergenziale, sia nei suoi risvolti sanitari sia nelle sue implicazioni economiche. Ma, al di là delle responsabilità di singoli centri decisionali e agenzie tecniche-sanitarie, la crisi ha mostrato soprattutto gli enormi spazi lasciati scoperti per decenni dall’inazione politica che oggi richiede una risposta dal basso in grado rimettere in discussione le dinamiche patologiche dell’attuale cultura politica, economica e finanziaria.

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La voce dell'Associazione

Crisi economica: FIAT batte cassa approfittando della pandemia

Comunicato 8.6.2020
La più grande crisi economica dal secondo dopo guerra ad oggi si profila all’orizzonte. Le stime realizzate dall’Istat mostrano una contrazione del Pil del 4.8% realizzatasi già nel primo trimestre 2020, mentre Confindustria prevede una riduzione del 10% che si verificherà entro giugno 2020. In confronto la crisi del 2008, con il suo misero -2.8%, sembra una lieve recessione.

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Articoli

Cosa ci sta insegnando questa pandemia

di Gianni Tamino
L’obiettivo evolutivo di tutte le forme viventi è la propria riproduzione, per colonizzare l’ambiente di vita, obiettivo che entra in relazione, talora conflittuale, con lo stesso obiettivo riproduttivo di tutti gli altri organismi: da queste relazioni si sviluppano gli equilibri che caratterizzano gli ecosistemi e che pongono limiti alla crescita delle popolazioni e dei consumi di ciascuna specie. In ecologia si parla di carrying capacity (o capacità di carico) per spiegare che, sulla base delle caratteristiche di un ecosistema, gli individui di una popolazione non possono superare i limiti imposti dalle risorse disponibili. Un classico esempio per spiegare questo fenomeno è quello della relazione tra preda e predatore: alla crescita del numero di predatori corrisponde una diminuzione significativa del numero delle prede, che innesca – per scarsità di cibo – un conseguente calo anche dei predatori.

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La decrescita nel secondo rapporto IPCC

E’ un fatto di portata storica: per la prima volta dal primo rapporto del 1990 il gruppo intergovernativo sul cambiamento climatico (IPCC, Intergovernmental Panel on Climate Change) fa riferimento...

Sulla guerra in Medio Oriente

Del Gruppo Comunicazione. Sulla resistenza (violenta) Palestinese al colonialismo (violento) Israeliano, supportato dal nostro governo L’Associazione per la decrescita esprime profondo dolore e preoccupazione per quanto sta accadendo in...